I principi normativi contenuti nel decreto, che ha sostituito la Legge 5 gennaio 1994 n. 36 "Disposizioni in materia di risorse idriche", più nota come "legge Galli", puntano a recuperare organicità nell'ambito della gestione dei servizi idrici e a superare la frammentazione delle gestioni, perseguendo un riordino delle stesse su una base territoriale più appropriata e attivando modelli gestionali che assicurino un servizio adeguato.
Il Servizio Idrico Integrato (SII) viene ridefinito come «costituito dall'insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili di fognatura e di depurazione delle acque reflue, e deve essere gestito secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità, nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie».
Negli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) operano le Consulte d'Ambito, strutture con personalità giuridica che organizzano, affidano e controllano la gestione del servizio integrato.
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 - Visualizza il testo integrale cliccando qui.
Decreto Legislativo 8 novembre 2006, n. 284 "Modifiche al Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152" - Visualizza il decreto cliccando qui.
Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 "Ulteriori disposizioni correttive e integrative del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante norme in materia ambientale" - Visualizza il decreto cliccando qui.