Acque di rifiuto, la cui qualità è stata pregiudicata dopo un'utilizzazione domestica, industriale o agricola.
Complesso delle opere di presa, convogliamento e distribuzione dell'acqua potabile.
Passaggio dell'acqua potabile dai punti di prelievo ai serbatoi, prima dell'immissione nella rete di distribuzione.
Porzione di territorio che raccoglie le acque superficiali facendole confluire verso il fiume che dà il nome al bacino.
Confronto tra l'acqua in entrata e l'acqua in uscita nel contesto di un bacino idrografico, con la possibilità di quantificare i volumi d'acqua disponibili.
Prelievo d'acqua.
Condotte sotterranee organizzate in rete che raccolgono e convogliano le acque di scarico.
Trattamento a cui vengono sottoposte le acque reflue per eliminare sostanze estranee o inquinanti.
Unità ecologica fondamentale costituita dagli organismi che vivono in una determinata area e dall'ambiente fisico che la caratterizza. Gli animali e le piante rappresentano la componente biotica dell'ecosistema, mentre il suolo, l'aria, l'acqua, il clima fanno parte della componente abiotica. Le due componenti interagiscono tra di loro.
Accumulo d'acqua in uno strato permeabile del sottosuolo, limitato alla base da uno strato impermeabile.
Trattamenti chimici, fisici e biologici a cui vengono sottoposte le acque grezze prelevate da corpi idrici, soprattutto superficiali, per rimuovere le sostanze contaminanti e rendere le acque potabili, ovvero idonee al normale consumo domestico.
Sistema tecnologico utilizzato per eliminare dalle acque reflue sostanze estranee o inquinanti.