Per Servizio Idrico Integrato (SII) si intende l'insieme di funzioni riguardanti la captazione, adduzione e distribuzione dell'acqua potabile, la raccolta e depurazione delle acque reflue. L'acqua prelevata da falde o da corpi idrici superficiali è sottoposta ad un trattamento di potabilizzazione, per renderla idonea al consumo umano, e tramite la rete di un acquedotto distribuita agli utenti. Una volta utilizzata, viene raccolta nelle condotte fognarie e convogliata agli impianti di depurazione, che costituiscono la fase conclusiva del ciclo integrato e garantiscono l'eliminazione degli inquinanti per restituire l'acqua all'ambiente naturale dopo il suo utilizzo.
Il Servizio Idrico Integrato consiste dunque in una serie di operazioni, basate su un sistema articolato di impianti, reti e tecnologie, che permette di disporre di acque sicure e controllate, distribuite nelle case in modo efficiente e reimesse nell'ambiente senza superare la sua capacità di assorbimento. Questo presuppone che il ciclo tecnologico, articolato nelle sue varie fasi (captazione, potabilizzazione, distribuzione, scarico, depurazione, riutilizzo e/o immissione nel corpo recettore) si rapporti costantemente con il ciclo naturale (precipitazioni, scorrimento superficiale, scorrimento sotterraneo…), evitando prelievi eccessivi per garantire la rigenerazione della riserva idrica disponibile, migliorando in entrata la qualità dell'acqua, garantendo in uscita la funzionalità degli ecosistemi recettori.
Il Servizio Idrico Integrato si basa su una capacità pianificatoria di ampio respiro, dettata dalla complessità e trasversalità dell'ambiente, che impongono una visione unitaria e integrata del territorio nei suoi diversi aspetti di programmazione, gestione e realizzazione, affinché non prevalgano approcci settoriali o emergenziali. Una gestione sostenibile della risorsa idrica richiede la presenza di competenze tecniche di primissimo piano, tali da attivare modelli gestionali che assicurino adeguati livelli di efficienza, efficacia ed economicità operando entro criteri generali di tutela e di salvaguardia delle risorse idriche, di utilizzo secondo principi di solidarietà, di rispetto del bilancio idrico del bacino idrografico e di priorità degli usi legati al consumo umano.
Nel contesto del Servizio Idrico Integrato, caratterizzato da un approccio sistematico che impone di preservare quantità e qualità della risorsa idrica e di trattarla, una volta utilizzata, per restituirla all'ambiente in buone condizioni, vanno promosse campagne di sensibilizzazione che inducano gli utenti a comportamenti corretti e favoriscano una spinta verso la ricerca, per migliorare le condizioni di fornitura delle infrastrutture e l'efficienza degli impianti, degli elettrodomestici, dei sistemi industriali a ciclo chiuso e l'assistenza tecnica in agricoltura, per una sua gestione più razionale e mirata.