L'Ambito Territoriale Ottimale Centrale Friuli (ATO) è stato costituito nel 2006 e ha come forma di aggregazione quella del consorzio di funzioni tra Enti Locali, costituito dai 136 comuni della Provincia di Udine e dall'Amministrazione Provinciale stessa. Il territorio di competenza è coincidente con quello della Provincia di Udine e si estende per 4.905 kmq; la popolazione residente è di circa 540 mila abitanti.
La Consulta d'Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli (CATO), costituita a inizio 2013 al posto dell'Autorità d'Ambito Territoriale Centrale Friuli (AATO), svolge un ruolo di programmazione, organizzazione e controllo sull'attività di gestione del Servizio Idrico Integrato (SII). L'obiettivo principale è quello di tutelare la risorsa idrica, garantendo al tempo stesso una gestione del servizio efficiente, efficace ed economica con la copertura integrale di tutti i costi di gestione e di investimento.
Tra le funzioni principali del CATO Centrale Friuli sono comprese:
Nel 2008 è stata approvata la Convenzione tra AATO Centrale Friuli e il gestore CAFC S.p.A. che sancisce il definitivo passaggio di funzioni amministrative e il trasferimento delle attività del servizio dai comuni all'Autorità d'Ambito e il subentro di questa nei rapporti con CAFC. La Convenzione dispone i diritti e gli obblighi in capo a CAFC S.p.A. (gestore del SII), i principi di erogazione, informazione, tariffe, condizioni di fornitura, carta dei servizi, rapporti economico-finanziari, finanziamenti. Regolamenta inoltre il controllo e la vigilanza dell'AATO.
Il sito del CATO è http://www.atocentralefriuli.it.